Da venerdì il Green Pass diventa obbligatorio in Italia, per accedere a una serie di luoghi come ristoranti e bar al chiuso, musei, cinema, piscine e anche per partecipare a concorsi pubblici ed eventi sportivi. In Italia il certificato Covid digitale, viene rilasciato dopo 15 giorni dalla prima dose e ad avvenuta vaccinazione completa è valido per nove mesi. Hanno diritto al Green Pass anche le persone guarite dal Covid, per loro il certificato dura sei mesi. Per chi invece non è ancora stato vaccinato e non ha avuto il Coronavirus, il Pass si può ottenere con un tampone negativo, in questo caso dura solo 48 ore. Il certificato dovrebbe essere emesso automaticamente, l'avviso arriva tramite sms o mail, ma come spiega il sito del Governo può essere ottenuto, oltre che su questa stessa pagina web, anche attraverso le App IO e IMMUNI e tramite i medici di base o le farmacie. Questo sembrerebbe aver risolto le problematiche iniziali, che erano sorte per chi non riusciva a ricevere il messaggio sul cellulare o sulla posta. Ci sono però dei casi in cui ricevere il Pass resta complesso, non esiste un percorso chiaro per chi ha ricevuto una dose di vaccino in un Paese europeo, dove il certificato Covid digitale, viene rilasciato sulla vaccinazione completa. Si legge che il Ministero della Salute sta individuando la procedura, anche in accordo con il Ministero degli Affari Esteri. Problemi anche per chi ha ricevuto una dose di vaccino in una Regione e la seconda in un'altra, in questo caso sembrerebbe che ancora non si sia pensato a un sistema di comunicazione tra i database regionali. Per l'assistenza proprio in tema Green Pass, esiste un call center attivo dalle 8 alle 20 e una mail di riferimento.