Momenti di tensione, per le vie del centro a Bologna, durante un corteo di protesta in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università. Decine di manifestanti, un ottantina all'incirca, si sono radunati in mattinata al portico dei servi in Strada Maggiore. Da lì è partito il corteo organizzato da una serie di collettivi per protestare contro tagli, guerra e precarietà, così come recitava uno striscione che riportava poi l'invito a bloccare l'Università. Una manifestazione in maschera denominata, simbolicamente, Carnevale Precario. Un corteo non autorizzato, secondo la Questura di Bologna, che ha inviato un cordone di agenti in via Guerrazzi per impedire l'arrivo dei manifestanti all'Università e l'irruzione nell'Aula Magna dove era in corso la cerimonia di inaugurazione, alla presenza della Ministra dell'Università e ricerca Anna Maria Bernini. È lì, lungo la via diretta all'Ateneo che si sono verificati gli scontri tra manifestanti e polizia con cariche di alleggerimento, in risposta ai tentativi di forzare il cordone utilizzando ombrelli, bastoni e bombolette spray. Non capisco le ragioni della protesta ha detto Anna Maria Bernini. Noi, ha dichiarato la Ministra, abbiamo messo soldi in più per l'Università e stiamo investendo nelle borse di studio. Alla fine, come segnale di distensione, l'Ateneo ha deciso di accogliere nell'aula magna una piccola delegazione di manifestanti che sono intervenuti durante la cerimonia presentandosi come lavoratori precari dell'università. Siamo quelli che mandano avanti questo Ateneo, hanno spiegato con un lavoro invisibile, poco pagato e incerto. .