L’emergenza incendi non si ferma. Con 371 roghi, l’Italia, nell’estate 2017, è il primo Paese in Europa per numero di incendi boschivi e con oltre 72.000 ettari andati in fumo è seconda solo al Portogallo per estensione bruciata. Questo è il risultato della ricerca del Centro di coordinamento per la risposta all’emergenza della Commissione europea. Gli incendi hanno interessato soprattutto il centrosud, a parte un rogo a Vicchio nel Mugello, in provincia di Firenze, che ha obbligato la Protezione civile a evacuare un gruppo di diciassette turisti di nazionalità belga, e un altro in provincia di Padova. Un uomo di 84 anni, Giuseppe Antignano, è morto nel napoletano, ad Acerra, in seguito alle ustioni e alle ferite riportate. Stava spargendo un antiparassitario nel proprio terreno ed è stato sorpreso da un incendio divampato sulla Statale 162. Le fiamme sono tornate anche sul Vesuvio, in località Monte d’Oro, a Torre del Greco. La speranza viene anche dal cielo. Per spegnere i roghi in giro per l’Italia sono arrivati in aiuto due canadair e un velivolo da ricognizione mobilitati dalla Commissione europea. Nel Parco Nazionale del Gran Sasso si continua a lottare dopo l’incendio causato da un barbecue e si combatte anche nei boschi di Panicale, sul Montemagno, in provincia di Lucca, per un rogo domato grazie anche all’ausilio di un elicottero della regione Toscana. Nelle ultime 24 ore sono oltre 300 gli interventi in Sicilia. Gli incendi ancora attivi sono 39. Le zone più colpite sono nel palermitano, quelle al confine tra Enna e Caltanissetta, e nel messinese. Altri incendi hanno interessato aree vicine a Roma, con decine di roghi divampati lungo la via Pontina, un altro all’altezza di Trigoria e anche sulla Valle dell’Aniene. Un incendio è scoppiato anche al quartiere Africano, all’interno dell’area metropolitana della Capitale. Secondo le stime, tra il 15 giugno e il 5 agosto 2017 gli interventi dei Vigili del fuoco sono stati oltre l’81 per cento in più rispetto a quelli dell’anno precedente. La situazione si aggiorna giorno dopo giorno.