“Come avete visto dal tempo che ci abbiamo messo, hanno risposto entrambi gli indagati e hanno dato le loro spiegazioni. L’ingegnere ha risposto alle domande, ha dato dei suoi chiarimenti soprattutto in relazione ai server all’estero che lui aveva per motivi di lavoro, ha negato gli addebiti. Quindi, è un’ipotesi investigativa e d’indagine tutta da scrivere, nel senso che ci sono delle ipotesi, ma non c’è nessuna evidenza di dati illeciti acquisiti. Nega di aver compiuto attività illecite. Sono tutti dati pubblici che lui aveva sul computer. Poi, le ripeto, anche in relazione, per esempio, a tutti gli scatoloni di documentazioni acquisite, è la contabilità della società. L’indagine è da fare”.