"Il rischio di una pandemia dei non vaccinati potrebbe esserci anche da noi però?" "Sicuramente, perché ovviamente la circolazione virale è presente anche nel nostro Paese e quindi questi sono soggetti che sono esposti al rischio di venir contagiati e quindi anche alla possibilità di sviluppare patologia grave, rischio che si incrementa sia in patologia concomitante oppure a connotazione di fragilità per ragioni di età".