“Penso che sia giusto perché c'è un'emergenza. Penso che sia una cosa abbastanza efficace e indolore”. Impediscono la respirazione, appannano gli occhiali, sono calde e scomode. A nessuno piace indossarle, ma i veneti lo hanno capito: le mascherine sono fondamentali per proteggersi e proteggere dal coronavirus. A Venezia, chi più e chi meno, pendolari e residenti hanno accolto favorevolmente la reintroduzione dell'obbligo di indossare il dispositivo anche all'aperto. “Seguire le regole è importante, soltanto che sinceramente è molto dura tenerla tutti i giorni perché si ha difficoltà a respirare”. Stanno rispettando le regole i veneziani? “Diciamo che stiamo rispettando le regole perché ho visto che quasi tutti ce l'hanno in linea di massima, per cui vedo che la risposta c'è da parte della città”. In Veneto la situazione è sotto controllo. Il 96% dei positivi non presenta sintomi, ma il numero dei contagi cresce ogni giorno. La mascherina oggi appare come il sacrificio minore, ma non tutti sono d'accordo. Un turno di lavoro con la mascherina sempre addosso che turno di lavoro è? “E' pesante. Noi siamo al lavoro anche 14, 15 ore al giorno e tenere la mascherina addosso così è veramente un sacrificio esagerato”. “Piuttosto che arrivare alla chiusura teniamo le mascherine”.