Messina Denaro: in manette altra donna del boss

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3 giorni fa

Una preziosa postina del boss, una delle sue tante amanti che, sentita subito dopo l'arresto del latitante, aveva negato di sapere chi fosse quell'uomo. Così i magistrati della DDA di Palermo descrivono Floriana Calcagno, arrestata questa mattina perché ritenuta la favoreggiatrice di Matteo Messina Denaro, con il quale, scrivono i magistrati nell'ordinanza, intratteneva un'intensa relazione. Decine gli incontri negli ultimi anni tra lei e il boss allora latitante, documentati grazie alle foto e ai pizzini che sono stati recuperati all'interno dei tanti covi, e alle immagini estrapolate dopo la cattura dalle telecamere di sorveglianza di Campobello di Mazzara, che più volte hanno immortalato il boss in auto in compagnia della donna o mentre si recava ad appuntamenti con lei. Dai pizzini emerge anche la gelosia di un'altra amante, la maestra Laura Bonafede, già arrestata e condannata in primo grado per favoreggiamento ad 11 anni di reclusione. In alcune lettere ritrovate nell'ultimo covo del padrino, Laura Bonafede chiama la Calcagno con dei nomignoli dispregiativi, e rimprovera il boss per averle mentito sulle circostanze e le frequentazioni con la donna che per i magistrati che ne hanno chiesto ed ottenuto l'arresto, non poteva non sapere chi fosse l'uomo che frequentava, dal momento che anche lei era sposata con un mafioso e figlia di un mafioso.