Prenotazioni online, slot ridotti e poi misurazione della febbre e sanificazione, 50 persone ogni mezz'ora, divise in 50.000 mq. Al Museo della Scienza e della Tecnologia si riparte da dove ci si era lasciati, dalle nuove gallerie, la più grande esposizione permanente al mondo dedicata a Leonardo da Vinci, inaugurata appena due mesi prima del lockdown. "I musei sono luoghi di benessere, quindi poterli riabbracciare è importante, proprio per, quasi per la salute." Oggi come nel 1958, la frase del suo fondatore riassume: questo luogo è molto di più. "Pensavamo fossero chiusi e per caso stamattina abbiamo guardato su google, ci dava aperto e allora siam venuti." "Io la prima volta che sono venuto credo siano passati, credo, trent'anni, quindi io ho detto ci ritorno con un altro spirito, infatti è molto più bello." "Vuoi venirci ancora qui?" "Sì" "I miei figli sono appassionati di questo museo da quando erano piccoli, ci venivamo sempre per cui è un bellissimo ritorno alla normalità." "Ci mancava tantissimo e un programma che non fosse sempre anche solo all'aperto." "Vedere delle cose che ci sono al museo" "Siamo corsi al museo, quindi felici, felici di poter ritornare a dare un po' di cultura anche a loro.".