La frenesia quotidiana qui non può entrare. Le urla di un Paese agitato dai fatti politici arrivano come echi lontani. Le cose che contano qui sono altre: curare il corpo e anche lo spirito. “Il senso è quello di offrire alle persone che sono ricoverate in ospedale, bambini e adulti, ma soprattutto alle loro famiglie, un momento di felicità e di gioia che possa permettere loro di trascorrere questi giorni che ci separano dalle feste con momenti di solidarietà, di festa, anche per loro che sono ricoverati”. È il Natale al Policlinico Gemelli dedicato ai degenti grandi e piccoli dell’ospedale. Anche quest’anno lo ha organizzato la direzione generale del Policlinico, con il contributo di tante associazioni di volontariato impegnate ogni giorno nei vari reparti dell’ospedale. “Se tu pensi a un bambino che, in un ambiente del genere, ti sorride per aver fatto una battuta, per aver fatto una magia o una gag, ti basta per capire perché ci svegliamo la mattina e siamo motivati a fare questo”. Se per loro regalare un sorriso è la missione, per molti vip e personaggi famosi è un’opportunità per fare bene, certo, ma anche per sentirsi parte di un progetto nobile al servizio di chi ha bisogno. “Riuscire, seppur per un secondo, un minuto, due minuti, a rendere un po’ più leggera la giornata a chi sta combattendo la sua battaglia personale importante con la vita, contro una malattia importante, per me è un grande riconoscimento umano”. Con lo stesso spirito e lo stesso obiettivo, al Natale al Gemelli hanno partecipato anche altri big dello spettacolo, del mondo dello sport, da Maria Grazia Cucinotta a Lorella Cuccarini, da Paola Perego a Gianni Rivera. Diceva Sant’Agostino: “Alla scienza unisci la carità, e la scienza ti sarà utile”. Il Gemelli ha fatto così.