Siamo a casa del sig. Fiorenzo, 94 anni. Ieri mattina poco dopo le 10, ha chiamato i Carabinieri, ma non per necessità particolari, per fare con loro un brindisi di Natale. È stato contento poi, sig. Fiorenzo di ricevere la visita dei Carabinieri? Mi sono addirittura commosso, è stata una cosa meravigliosa. È un Natale che ricorderà? Certamente, non so per quanti anni, Io faccio il possibile. Questa pandemia ha reso tutto più difficile anche nelle feste? Poi con colpisce i vecchi. Questa mattina sono tornati a casa sua i Carabinieri, vediamo che le hanno portato una fotografia, già unquadro che potrà esporre. Mi hanno portato un ricordo che farà vedere ai miei figli e a tutti i consocenti. È una cosa che mi ha commosso. Cosa vi posso dire, alla mia età è già molto se sopravvivo. La vediamo invece particolarmente in forma. Comandante anche per voi è stato un Natale particolare? È stato un Natale di assoluto privilegio essere chiamati da nonno Fiorenzo. Siamo immediatamente intervenuti sul posto e abbiamo potuto quindi condividere qualche momento con lui: un brindisi a base di aranciata e, come promesso, oggi abbiamo recapitato la foto ricordo del momento e la rassegna stampa che ha marcato l'evento. È l'unico caso o ci sono altri casi così? Sul territorio, i Carabinieri della provincia di Bologna intervengono in quest'area dell'Appennino e in maniera non infrequente per star vicino alle popolazioni delle fasce più deboli e prestare assistenza, vicinanza e prossimità. È questo per cui veniamo richiesti sul territorio e ci siamo sempre anche il giorno di Natale. Grazie comandante e grazie al sig. Fiorenzo per l'ospitalità.