Le parole d'ordine sono distanza e protezione. Bar e ristoranti, quando riapriranno, dovranno garantire l'incolumità di tutti. Accanto all'antica Villa Lampedusa, immersa in questo giardino, sulla strada che da Palermo porta a Mondello, La Braciera, in questo momento chiusa al pubblico, sta sperimentando una serie di soluzioni che possano garantire la sicurezza sia dei clienti che del personale. Naturalmente noi abbiamo preso spunto dalle direttive dell'OMS prima della chiusura, due metri tra tavolo e tavolo e metro interpersonale e abbiamo ipotizzato una prima saletta di circa 35 metri dove riusciamo a mettere tutti questi tavoli con nulla davanti, ma proprio rispettando i due metri e il metro, essendo questi tavoli da 90, oppure in quella maniera, con le pareti laterali ed eventualmente la paretina tra tavolo e tavolo che può tranquillamente essere elevata nel caso di autocertificazione da parte del cliente che è seduto, che certifica che quello è un nucleo familiare o qualcosa di simile. Queste pareti trasparenti facili da spostare e da posizionare sui tavoli e tra un tavolo e l'altro, sono realizzate dall'azienda palermitana Visiva che ha messo in commercio anche le visiere protettive riutilizzabili e destinate a chi lavora nella ristorazione, ma anche ai privati. Per sopravvivere alla crisi e garantire i posti di lavoro dei suoi 22 dipendenti, l'azienda si è data da fare con nuove idee. Vendiamo i liquidi igienizzanti, tutti questi cartelloni che servono per i distanziamenti, cosa che prima non facevamo assolutamente e adesso, suppongo che rimarranno nella nostra vita quotidiana, ormai per i prossimi anni. Altra misura che la pizzeria ha adottato è il menù digitale. Quindi non hai bisogno di toccare null’altro. Anche all'interno, tavoli e bar sono dotati di pareti divisorie. E si può essere serviti al bar rispettando le distanze e in totale sicurezza. Assolutamente sì.