Oggi, nel dramma della pandemia di fronte a tante certezze che si sgretolano di fronte a tante aspettative tradite. Nel senso di abbandono che ci stringe il cuore, Gesù dice a ciascuno: "coraggio apri il cuore al mio amore sentirai la consolazione di Dio che ci sostiene. Una domenica delle palme, come non si era mai vista. Tanti sacerdoti in tutt'Italia come Don Roberto a Rimini celebrano la messa via internet il Vescovo di Torino annuncia che sabato prossimo ci sarà un'esposizione straordinaria della Sindone. Fuori una piazza San Pietro, desolatamente deserta. Dentro, nella basilica, il Papa celebra messa senza fedeli. D'avanti a Dio che ci serve, fino a dare la vita, chiediamo, guardando il crocifisso, la grazia di vivere per servire. Cerchiamo di contattare chi soffre, chi è solo e bisognoso non pensiamo solo a quello che ci manca. Pensiamo al bene che possiamo fare. E nella 35° giornata mondiale della gioventù celebrata a livello diocesano, il Papa si rivolge ai ragazzi per parlare a tutti. Cari amici, guardate ai veri eroi che in questi giorni vengono alla luce. Non sono quelli che hanno fama, soldi e successo ma quelli che danno sé stessi per servire gli altri. Sentitevi chiamati a mettere in gioco la vita. Non abbiate paura di spenderla per Dio e per gli altri. Ci guadagnerete.