È indagato per istigazione al suicidio, Antonio Capasso, il fidanzato di Dora Lagreca, la giovane di 30 anni, originaria di Montesano sulla Marcellana, in provincia di Salerno, che nella notte tra venerdì e sabato è precipitata dal quarto piano di questa palazzina, nella zona residenziale di Potenza, dove vive il fidanzato. Un volo di 14 metri. Inutile la corsa in ospedale, dove la ragazza è morta. L'avviso di garanzia è un atto dovuto per eseguire un accertamento irripetibile, l'autopsia. Ma si incrocia con diversi elementi da chiarire. Indaga la procura, con i carabinieri di Potenza, coordinati dal comandante Maurizio Laurito. I due avevano passato la serata in un locale con degli amici, poi ci sarebbe stata una lite prima della caduta, anche se nessuno qui sembra aver visto e sentito nulla. E qualcuno descrive Capasso come una presenza discontinua in quella abitazione. "Cioè non li vedeva spesso?" "Assolutamente non li vedevo per giorni, per settimane insomma". "Ok, quindi non aveva contatti" "Non abbiamo contatti ma penso che nessuno di noi". Agli inquirenti l'uomo ha raccontato di aver cercato di fermare la fidanzata ma di non esserci riuscito e poi ha chiamato i soccorsi. La famiglia della giovane non crede all'ipotesi del suicidio. Oltre alla tappa fondamentale, rappresentata dall'autopsia, si scava adesso anche nella cerchia di amici, e tra i post sui social, per cercare di chiarire il quadro.