Il suo nome, Nefertari, letteralmente significa la più bella. Così doveva apparire al suo sposo, Ramses II faraone, grandioso per lei fece costruire una tomba decorata nella Valle delle Regine a Luxor "Il Governo egiziano lo scorso anno, il mese di marzo ha chiuso completamente la tomba. Quindi abbiamo cercato di ricostruire la stanza più bella dedicata alla Regina Nefertari, proprio per mostrarla al pubblico". La sala delle Sette Vacche Sacre del Toro dei Quattro Timoni Celesti è stata ricostruita per il turismo 2025. Il salone dell'archeologia e del turismo culturale è avvolta antiche fragranze della Valle del Nilo. Così per meglio preservare la memoria di una donna straordinaria che visse più di 3000 anni fa, una Regina capace di scrivere la vediamo rappresentata con la paletta da scriba. Gli egizi credevano fortemente nell'aldilà, ma l'umidità creata da visitatori è una minaccia per la sua sopravvivenza nel mondo presente. "Il passato è fragile e il rischio è di non poterlo studiare più. La pressione del turismo si fa sempre più forte, sempre più imperante. Rischiamo di perdere questi beni antichi proprio per poterli poi studiare. Vanno necessariamente digitalizzati oppure replicati come in questo caso dureranno per sempre". .