Ringrazia e manifesta apprezzamento per il lavoro del corpo docente. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha risposto a una lettera di Maria Rendani, vicepreside della scuola di Pioltello che in questi giorni è stata al centro delle polemiche per la decisione di chiudere per la fine del Ramadan. "Gentile professoressa, ha ricevuto e letto con attenzione la sua lettera e nel ringraziarla desidero dirle che l'ho molto apprezzata così come, al di là del singolo episodio in realtà di modesto rilievo, apprezzo il lavoro che il corpo docente, gli organi di istituto svolgono nell'adempimento di un compito prezioso e particolarmente impegnativo." Queste le parole del Capo dello Stato che è intervenuto a poche ore dal capitolo finale della vicenda. Il Consiglio d'Istituto della scuola ha infatti confermato lunedì la scelta di sospendere le lezioni in occasione del 10 aprile, giornata conclusiva del Ramadan per permettere agli studenti di religione islamica di poter festeggiare con le proprie famiglie. Decisione fin da subito non condivisa dal ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara per il quale l'inclusione si fa investendo sulla didattica e non con lo stop alle lezioni. Ministero che comunque ha apprezzato la riduzione dei giorni di chiusura da 4 a 2 e il fatto che questa volta la sospensione scolastica sia stata motivata esplicitamente con ragioni didattiche cioè le numerose assenze prevedibili e non religiose.