Terra dei Fuochi, restituiti beni a imprenditori condannati

27 mar 2024
Dettagli

Confisca annullata senza rinvio. È questa la decisione della Cassazione sul patrimonio dei Pellini, gli imprenditori di Acerra nel napoletano del settore rifiuti, condannati definitivamente per disastro ambientale. Una delle vicende più emblematiche della Terra dei Fuochi. Nei loro stabilimenti è stato stoccato un grande numero di tonnellate di rifiuti pericolosi e non, smaltiti in diverse zone o addirittura ceduti come fertilizzante agricolo. Ora circa 220 milioni di euro tra immobili, aziende e conti correnti, torneranno nelle loro disponibilità. Il motivo, come ampiamente preannunciato dal Sostituto Procuratore Generale della Cassazione, è di carattere tecnico. Il ritardo con il quale la Corte di Appello ha depositato il provvedimento. La confisca ordinata perché si riteneva che quell'enorme patrimonio provenisse da attività illecite, era infatti stata formalizzata con enorme ritardo rispetto ai termini di legge, dopo numerosi rinvii di udienze. Le associazioni ambientaliste e delle vittime della Terra dei Fuochi hanno annunciato una manifestazione di protesta che potrebbe esserci già nei prossimi giorni. Un'ulteriore ferita inferta a chi vive in territori devastati dai traffici illegali di rifiuti, ha detto Legambiente.

Guarda Altri
Salone del libro di Torino, al via la XXXVI edizione
00:02:33 min
11 video
Tribù
Corteo da Terrasini a Cinisi per ricordare Peppino Impastato
00:01:55 min
Inchiesta Liguria, Signorini non risponde al gip
00:02:07 min
Nasce a Gratosoglio il quarto Sky Up Digital Hub pensato per favorire l'inclusione sociale
00:02:00 min
I titoli di Sky TG24 del 9 maggio, edizione delle 19
00:01:38 min
Strage di Casteldaccia, operai morti per i gas e i liquami nella vasca
00:01:38 min