La mostra di Diabolik come sfondo, gli scatoloni pieni di medicinali, uno sull'altro, tra Eva Kant e Ginko. Non ci si formalizza troppo quando bisogna dare aiuto e bisogna farlo in fretta. Il Museo Nazionale del Cinema di Torino, all'interno della Mole Antonelliana, è tra i punti di raccolta più attivi, di farmaci e materiali di primo soccorso, da inviare alla popolazione in guerra. Un'iniziativa dell'associazione "Made In Ucraine for Italy", diretta dall'attrice ucraina Oksana Filonenko. "Che tipo di farmaci servono in questo momento?","Ma soprattutto gli antibiotici, gli antivirali, cortisonici, quelli di primo intervento che sono quelli che evidentemente, più difficilmente, possono essere reperibili in un momento drammatico come quello che sta vivendo l'Ucraina." Il primo carico è già partito, queste scatole sono il frutto di una sola mattinata di donazioni; le medicine si lasciano in questo contenitore davanti alla Mole, le persone fanno la coda per riempirlo. "Ho portato una bustina di cose che ho raccolto dal mio palazzo, che è un palazzo molto attivo a quanto pare quindi sono disinfettanti, garze, ho visto dei cerotti, Amuchina cose del genere." ,"Volevo comprare un po' di medicine, mi scusi guardo e vado a comprare e poi li porto.", "Che cifra ha stanziato?","100, 100 e qualcosa Euro, insomma non è granché, però per cominciare.", "Questa solidarietà si me l'aspettavo, perché i cittadini torinesi vengono da una tradizione legata ai santi sociali, e in ogni situazione in cui è necessario esprimere solidarietà, e fare delle cose concrete non hanno mai tradito.".