Le agende sono tre, quella per il personale sanitario, per la terza dose non obbligatoria. Al Niguarda, il più grande ospedale di Milano, dove il 27 dicembre scorso sono stati vaccinati prima i medici della Lombardia, dei 250 posti disponibili oggi, tutti sono occupati. C'è quella degli over 80 per il richiamo, infine quella per la prima dose riaperta in corsa, vista la richiesta per il Green pass. "Mi sono sentita costretta per poter lavorare tranquillamente, non dover ricorrere ogni due giorni a fare il tampone e che comunque è anche un dispendio economico". "La prima dose, solo per il Green pass sinceramente, perché non sono tanto convinto". "La prima dose. Devo fare il Green pass e poi non ho potuto farlo prima perché...non ho potuto farlo prima, il medico mi aveva detto di no". A medici over 80 viene proposta anche la dose di vaccino antinfluenzale. Le prenotazioni per gli over 65 fragili partiranno per tutti a fine mese. "Allora, io lo voglio fare per essere più sicuro io e per essere più sicure anche le persone che mi stanno affianco". "Oggi farà anche lei l'antinfluenzale?" "Si, per sicurezza mia e della mia famiglia". Intanto la Lombardia raggiunge un traguardo importante, quello del 90% di adesione alla campagna. Nella regione l'87% degli over 12 è completamente vaccinato, l'incremento maggiore ora riguarda la fascia dei lavoratori tra i 20 e i 70 anni, in vista dell'obbligo del 15 ottobre. "Il fatto che così tanti aderiscono spontaneamente a questa campagna, dovrebbe ulteriormente convincere le persone a vaccinarsi".