I voli "Covid-tested" sui quali ci si può imbarcare, solo dopo aver fatto un test con certificato di negatività al Coronavirus, sono stati prorogati fino al 30 giugno. Sono state anche ampliate le destinazioni di questi voli, che comprendono per ora anche New York JFK, mentre i tamponi che a Fiumicino finora erano gratuiti, ora sono possibili in aeroporto pagando 20 euro. "Oggi abbiamo pagato per effettuarlo". "Da oggi è a pagamento, esatto. Io mi reco da Roma Fiumicino a Monaco di Baviera, speriamo che Dio ce la mandi buona". Di 7.500 passeggeri testati finora, lo 0,15% a Fiumicino è risultato positivo. "Grazie, diciamo, all'aiuto che abbiamo dello Spallanzani e con l'accordo con ADR, riusciamo ad avere adesso questo servizio, estremamente valido e necessario per i passeggeri, sia in partenza che in arrivo, ma soprattutto in partenza, in quanto ora viene richiesto un tampone molecolare o un tampone antigenico e quindi, questo permette, di garantire una facile partenza di tutti i nuovi passeggeri". È stata prorogata fino al 30 aprile la stretta sui viaggi all'estero, chi rientra in Italia dovrà continuare obbligatoriamente a sottoporsi al tampone, alla sorveglianza sanitaria, all'isolamento fiduciario per cinque giorni e al termine dei quali, effettuare un altro test di conferma. In Europa sarà possibile viaggiare senza motivazioni specifiche, dal 7 Aprile anche in Austria, Israele, Regno Unito e Irlanda del Nord. Intanto, per quanto riguarda le vaccinazioni, la notizia dei tagli del 50% di AstraZeneca, denunciati dalla Regione Lazio preoccupa e anche molto, perché mancherebbero 97 mila dosi, fiale fantasma inserite nel contatore nazionale, ma mai arrivate, a dichiararlo è l'Assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato.