L'ordinanza come vi dico spesso è ricognitoria, questa lo è sul serio, nel senso che sostanzialmente con questa ordinanza si apre tutto. Con la riapertura di cinema, teatri, discoteche e sale da gioco, il Veneto di fatto torna alla situazione pre lockdown. La nuova ordinanza regionale firmata dal governatore Luca Zaia, prevede da lunedì prossimo la riapertura di tutte le attività ad oggi ancora sospese a seguito dell'emergenza sanitaria. Dal 15 giugno via libera per cinema, teatri, circhi, spettacoli lirici e sinfonici nel rispetto delle linee guida della regione Veneto. Il numero massimo di persone varierà in base alla capienza delle singole strutture, mantenendo sempre libero un posto a sedere ogni due. In alternativa resterà valida la regola del metro di distanza. Venerdì 19 giugno potranno riaprire anche discoteche, fiere, congressi, sale da gioco, sale da bingo e il Casinò di Venezia. L'ordinanza scadrà il 10 luglio. Il tutto va interpretato con la massima prudenza, il tutto va interpretato con la massima prudenza, senza pensare che adesso facciamo festa tutti. Cioè le linee guida vanno rispettate sono ancora diciamo importanti, penso alle discoteche, non è che possono avere proprio la libertà totale, ma insomma da qui al 10 di luglio intanto hanno la possibilità di aprire i giardini hanno la possibilità di fare attività all'aperto questo è fondamentale. Il documento prevede anche l'isolamento per 14 giorni negli alberghi convenzionati di turisti non residenti in Veneto positivi al Coronavirus.