Ecofin Polonia, mandato unanime a Sefcovic, domenica in USA

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3 giorni fa

Avanti uniti, i 27 d'Europa confermano all'unanimità la linea sui dazi al termine del primo giorno di lavori dell'Ecofin informale di Varsavia, trattare per trovare un accordo che nelle parole del Ministro dell'economia polacco, protegga i nostri cittadini e le nostre imprese da inutili perturbazioni economiche. Dalla riunione arriva quindi un mandato univoco per il commissario al commercio Sefcovic, atteso domenica a Washington dal suo omologo Lutnik. La fragile pausa copyright del Presidente francese Macron non può fare abbassare la guardia, anche perché, come ha ricordato il commissario all'economia Dombrovskis, i dazi reciproci del 10% rimangono in vigore assieme al 25% su acciaio, alluminio e auto. Insomma, siamo comunque a livelli che non si vedevano da oltre un secolo quanto a barriere tra le due sponde dell'Atlantico. In caso di negoziati non soddisfacenti, l'Unione Europea si dice pronta a colpire le big tech statunitensi che fanno affari in Europa. Sul punto Ursula von der Leyen al Financial Times è stata chiara. Tra le ipotesi che circolano, una tassa sui ricavi della pubblicità digitale a colossi a stelle e strisce come Meta, Google e X. E anche guardando a est, Bruxelles starebbe lavorando con la Cina per fissare un vertice nella seconda metà di luglio. A fare da apripista in queste ore il premier spagnolo Pedro Sanchez, che ha incontrato Xi Jinping e ha lanciato un messaggio chiaro. Cina e Unione Europea resistano insieme al bullismo unilaterale. .