Sette giorni dopo la catastrofe. Tanto c'è voluto perché il governo approvasse lo stato di calamità naturale per le zone alluvionate; senza ancora nessun numero ufficiale su dispersi e sfollati, nei comuni a sud di Valencia si contano i danni. Migliaia di negozi sono completamente distrutti. Julio Cristobal aveva un negozio di arredamento. Questa invece era un'impresa di rubinetteria. Il Governo Sanchez stanzia aiuti per ora per 10 miliardi e 600 milioni di euro. Il governatore della Regione Carlos Mason ne aveva chiesti 31 e mezzo. È l'ennesimo braccio di ferro tra Madrid e Comunità Valenciana. In molti punti delle aree colpite, la situazione resta critica. Qui siamo a Sedavin. Questa casa al piano terra, la fogna, sta risalendo dall'interno invadendo il bagno. Ora si sente odore di candeggina perché puliamo da una settimana, mi spiega la proprietaria. Questo è il famoso sottopassaggio che collega Al Fafar con Benetusser, all'interno di questo sottopassaggio c'è ancora acqua stagnante, ci sono ancora tantissime auto accumulate intorno accatastate l'uno sulle altre intorno a quest'area c'è tantissima sporcizia tutto qui intorno è stata trasportata dalla furia dell'acqua e non è stata ancora portata via. I miasmi sono fortissimi, la Protezione Civile indica di stare in queste zone indossando la mascherina.