Un lunghissimo abbraccio con la moglie Stella e poi col padre Richard. Sono queste le prime immagini del fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, giunto nella capitale dell'Australia, Canberra, da uomo libero dopo aver passeggiato con la giustizia americana. Pollici alzati, ha salutato la gente che si è radunata in aeroporto per lui ma non ha preso parte alla conferenza stampa organizzata da Wikileaks. "C'è bisogno di tempo per recuperare, di tempo da recuperare, di pace e di tranquillità" ha spiegato per lui Stella, ringraziando tutti coloro che gli hanno sostenuto in 14 anni di battaglie legali. Un ringraziamento speciale è andato al Premier Anthony Albanese che si è speso in prima persona e che da tempo insisteva sulla necessità di mettere la parola fine a questa storia. La vicenda giudiziaria è dunque giunta al termine ma il caso Assange, che ha al suo cuore il tema della libertà di stampa, dei doveri ed eventuali confini del giornalismo, continuerà ad animare il dibattito e a dividere l'opinione pubblica.