Oltre 30mila manifestanti si sono riuniti nella capitale della Corea del Sud, sabato 7 settembre, per chiedere azioni più incisive da parte del governo contro il riscaldamento globale. Nonostante il caldo intenso con temperature superiori ai 30 gradi, giovani e anziani hanno partecipato alla più grande manifestazione dell'anno nel Paese, causando rallentamenti nel traffico nel centro di Seul. L'evento è stato organizzato dal Comitato della Marcia per la Giustizia Climatica, in seguito a una sentenza della Corte Suprema sudcoreana che ha stabilito che la legge sul cambiamento climatico del Paese non protegge adeguatamente i diritti umani e non prevede obiettivi per le generazioni future. .