È una tristezza enorme. Io conosco Madrid in una forma che io non ho visto mai così. Oggi, domenica, questo doveva stare assolutamente pienissimo di gente. Juan è un madrileno che vive a Milano e che la sua città cosi non l'ha mai vista: le strade semivuote, anche quelle che solitamente in questi giorni sono affollate di turisti e di spagnoli che raggiungono la capitale per la festa della Paloma, come Calle de la Cava Baja, cuore del quartiere La Latina e la strada della festa, una festa che quest'anno non ci sarà. Il Covid ha messo a dura prova l'economia spagnola. Il Governo ha approvato un fondo di 275 milioni di euro per aiutare il trasporto pubblico, ma è anche il turismo a soffrire: locali chiusi, capienza limitata e coprifuoco, e anche i più giovani cercano di essere prudenti. La Spagna fa i conti con centinaia di focolai in ogni regione del Paese, anche alle isole Canarie; oltre mille i contagi registrati nelle ultime 24 ore in Catalogna. Nell'area di Aranda de Duero, cittadina messa in lockdown, è iniziata una massiccia campagna di controlli su 12 mila lavoratori, e non va meglio nella regione di Aragona, dove sono oltre 600 i casi di contagio. Controlli e misure di sicurezza obbligatorie in tutto il Paese, tutto per evitare un secondo lockdown nazionale.