“Ad Aleppo veniamo massacrati, abbiamo fame. I nostri figli vengono massacrati. Non ci è rimasto più niente. Dove siete? A quelli che riescono a sentirci, dove siete? Musulmani, arabi, dove siete? Ci stanno massacrando, ci stanno uccidendo”. “A tutti quelli che riescono a sentirmi, siamo sottoposti a un genocidio nella città sotto assedio di Aleppo. Questo forse è il mio ultimo video. Più di 50.000 civili che hanno combattuto contro il dittatore al-Assad sono minacciati con feroci esecuzioni e muoiono sotto i bombardamenti. Ogni bomba è un nuovo massacro. Salvate Aleppo, salvate l’umanità”. “Siamo ancora qui, sotto assedio. Ci sono molti bambini e persone senza aiuto. Il mondo deve fare qualcosa adesso, per favore, per favore”.