L'ultimo orrore è quello di un bambino di 6 anni morto disidratato a Mariupol la città assediata da quasi una settimana dove la popolazione è intrappolata senza acqua, cibo, energia elettrica e riscaldamento. A Sumy un bombardamento su obiettivi civili ha invece ucciso 21 persone tra queste due bambini. Case distrutte e giornata di combattimenti intensi anche nella città di Mikolaiv ultimo bastione di difesa ucraina prima che i russi attacchino il grande porto di Odessa sul Mar Nero. E si combatte anche a Bucha alle porte di Kiev. In una giornata relativamente tranquilla sul fronte militare le tragedie si susseguono comunque una all'altra, i russi annunciano il cessate il fuoco per tutta la giornata per permettere ai civili di evacuare da Kiev, Kharkiv, Chernihiv, Mariupol e Sumy, di questi cinque corridoi ne sono entrati in funzione però solo due, quello di Sumy e quello di Irpin a nord di Kiev dove i civili evacuano attraverso un ponte distrutto in scene di una forza e di una drammaticità poderosa. Sulla via di evacuazione da Mariupol invece sono ancora una volta cadute le bombe e dunque il corridoio si è ridotto in un nulla di fatto. Intanto il presidente Zelensky che parla ormai più volte al giorno alla nazione e al mondo ha fatto la prima apertura diplomatica e importante sul futuro status della Crimea e del Donbass, "se ne può parlare" ha detto "ma deve essere un compromesso non una capitolazione". Le richieste della Russia invece restano molto nette, Ucraina neutrale, Crimea russa e Donbass indipendente. Se dovessero incontrarsi, come pare in Turchia, i Ministri degli Esteri Lavrov e Kuleba, questo potrebbe essere un punto d'inizio del negoziato. Che l'Ucraina non sia disposta alla resa è emerso con forza anche dalle parole di Zelensky al Parlamento inglese. Tra essere e non essere l'Ucraina ha scelto di essere e poi Zelensky ha detto: "combatteremo fino alla fine, nelle foreste, nei campi, sulle rive e per le strade" e stando a tutte le persone che abbiamo incontrato c'è da giurare che saranno in milioni a seguire queste parole, se dovesse essere il caso.