“Scuse profonde e inequivocabili”. Utilizzando queste parole News Uk, il gruppo editoriale del magnate dell’editoria Rupert Murdoch ha ammesso, nero su bianco, le proprie responsabilità, transando con il principe Harry e altre parti lese “per le intercettazioni telefoniche, la sorveglianza e l'uso improprio di informazioni private da parte di giornalisti e investigatori privati" da loro incaricati al News of the World. I fatti contestati risalgono a oltre vent'anni fa e portarono alla chiusura della testata giornalistica nel luglio 2011. L'apice dello scandalo si raggiunse infatti quell'anno, quando emerse che dei giornalisti avevano hackerato la segreteria telefonica di Milly Dowler, una 13enne trovata morta nel marzo 2002, nei giorni immediatamente successivi alla sua scomparsa. L'avvocato del Duca di Sussex, David Sherborne, ha reso noto che News Uk pagherà anche "danni sostanziali", risolvendo così la controversia legale che avrebbe potuto portare il colosso editoriale a una condanna a processo. News Group si è anche scusato per le gravi intrusioni nella vita della madre del principe, Diana, in particolar modo negli anni in cui lui era molto piccolo. Molti altri personaggi di alto profilo hanno ottenuto risarcimenti milionari, tra questi anche l'attore Hugh Grant. Nel 2023 i legali del principe avevano vinto una causa analoga contro l'editore del Mirror, condannato a un pesante indennizzo.