Come ogni anno, l'ultimo mercoledì di agosto, il 28 agosto nella piccola cittadina di Buñol, nella regione spagnola di Valencia, migliaia di persone hanno partecipato alla Tomatina, uno dei festival più colorati e stravaganti al mondo, dove il protagonista indiscusso è il pomodoro. La festa inizia nelle prime ore del mattino, quando i partecipanti si radunano nella piazza centrale di Buñol. Alle 12:00 in punto, dopo che un partecipante qualsiasi riesce a raggiungere un prosciutto appeso in cima a un palo ingrassato, il suono di un petardo segna l'inizio della battaglia. Tonnellate di pomodori maturi, appositamente coltivati per l'evento e non adatti al consumo alimentare, vengono scaricati nelle strade. Per un'ora, le vie di Buñol diventano un mare rosso di polpa e succo di pomodoro. I partecipanti devono schiacciare i pomodori prima di lanciarli, per evitare di ferire qualcuno. Inoltre, è vietato lanciare oggetti diversi dai pomodori e bisogna fare attenzione a non strappare i vestiti degli altri partecipanti. Alla fine della battaglia un secondo petardo segna la fine del lancio dei pomodori e le strade vengono pulite grazie anche al contributo di residenti e vigili del fuoco.