C'è la concreta possibilità che Taleb al-Abdulmohsen, l'attentatore di Magdeburgo, venga sottoposto a perizia psichiatrica poiché secondo le autorità mostra segni evidenti di una grave malattia mentale. Nel frattempo proseguono le indagini per ricostruire l'intera dinamica dell'attacco e per capire perché l'uomo non fosse sotto osservazione dell'autorità soprattutto perché emerge con chiarezza che Taleb era già noto alla Polizia tedesca. L'Arabia Saudita aveva segnalato la sua pericolosità almeno quattro volte e ne aveva chiesto l'estradizione. Esisteva inoltre una denuncia da parte dell'ordine dei medici del Meclemburgo-Pomerania anteriore, nel 2013 Taleb aveva minacciato di compiere un attentato simile a quello della maratona di Boston e anche l'Associazione dei Migranti aveva lanciato l'allarme. La Polizia tedesca aveva anche avuto contatti con l'attentatore, l'ultimo a pochi mesi dall'attentato. Tuttavia come ha dichiarato il Capo della Polizia Criminale tedesca il profilo insolito di Taleb ha complicato la gestione del caso ma rimane ancora una domanda: perché siano stati ignorati i suoi messaggi sempre più minacciosi sulla piattaforma X, dove esprimeva desiderio di vendetta contro quella che definiva: "L'islamizzazione della Germania e dell'Europa a due mesi dalle elezioni l' attacco è diventato un tema centrale nella campagna elettorale. Il partito di estrema Destra AFD ha sfruttato l'accaduto per attaccare le politiche migratorie del Governo. Alice Weidel, candidata Cancelliera per Alternative fur Deutschland ha colto l'occasione per criticare l'Esecutivo durante una manifestazione a Magdeburgo. Anche Elon Musk ha contribuito al dibattito invitando a votare per AFD e definendo il Cancelliere Olaf Scholz: "Un idiota incompetente". L'immigrazione già centrale in questa campagna elettorale sarà probabilmente il tema su cui si guadagneranno voti, complice anche la disinformazione dalla quale Il Vice Cancelliere Robert Habeck ha messo in guardia.