I feroci attacchi ad Israele, i crudeli assassini, l'assedio palestinese nella striscia di Gaza. Papa Francesco ne parla con chiarezza al termine dell'udienza generale del mercoledì e fa un appello ad Hamas. Liberate gli ostaggi. "Continuo a seguire con dolore ed apprensione quanto sta succedendo in Israele e Palestina. Tante persone uccise, altre ferite. Prego per quelle famiglie che hanno visto trasformare un giorno di festa in un giorno di lutto, e chiedo anche che gli ostaggi vengano subito rilasciati". Di fronte a tanta crudeltà, il Papa dice senza mezzi termini ad Israele che ha il diritto di difendersi ma chiede di interrogarsi sui bombardamenti e l'assedio a Gaza che coinvolge non solo Hamas, ma anche civili. "È diritto di chi è attaccato, difendersi. Ma sono molto preoccupato per l'assedio totale in cui vivono i palestinesi a Gaza, dove pure ci sono state molte vittime innocenti". Ed infine, la richiesta, dopo tanti decenni di guerra ed orrori, di cambiare il linguaggio di violenza che regna in Medio Oriente per trasformarlo in dialogo e trattative di pace. "Il terrorismo, gli estremismi non aiutano a raggiungere una soluzione al conflitto tra israeliani e palestinesi. Alimentano l'odio, la violenza, la vendetta che fanno solo soffrire gli uni e gli altri".