“Anch’io sono stata violentata da Roman Polanski. Avevo 16 anni”. Ferite del passato mai guarite che ciclicamente, però, riaffiorano e che mettono sulle prime righe dei giornali ancora una volta proprio lui, il famoso regista polacco già protagonista di altri due episodi simili, accusato nuovamente di molestie sessuali. Questa volta a parlare è stata Robin M. che, secondo quanto raccontato durante una conferenza stampa, ha detto di essere stata vittima degli abusi del film-maker nel 1973. Dopo il fatto ne ha parlato solo con un’amica escludendo gli altri, perché si vergognava ma ha comunque deciso di parlare molti anni dopo perché, dopo aver saputo che Samantha Geimer, la donna che Roman Polanski ha ammesso di aver stuprato nel 1977, ha chiesto di archiviare il suo caso, non vuole che violenze di questo genere cadano nell’oblio e per sottolineare che, oltre ai casi già denunciati, ce ne sono ancora non raccontati. Immediata la reazione dei legali del regista: se la donna ha fatti concreti da raccontare, vada in tribunale e presenti denuncia.