L'8 dicembre di 21 anni il presidente americano Ronald Reagan e il russo Michail Gorbaciov siglarono uno storico accordo su sui missili nucleari a medio e corto raggio conosciuto come INF. Il mondo tirò un sospiro di sollievo. Fu la fine della guerra fredda e l'inizio del disgelo nelle relazioni tra Mosca e Washington. Oggi l'annuncio di Trump di voler uscire da quell'accordo perché "La Russia l'ha più volte violato” e perché “l'America non permette a nessuno di sviluppare armi che a lei non è permesso”. Già nel 2002 George W. Bush era uscito dall'accordo sui missili balistici, per sviluppare quella tecnologia che conosciamo come "scudo spaziale". Ora l'annuncio del nuovo abbandono "Sarebbe una mossa molto pericolosa" fanno sapere da Mosca. Ma forse a leggere tra le righe non è un nuovo braccio di ferro che Trump vuole con Putin, bensì recuperare uno svantaggio con la Cina perché lo ricordiamo, Pechino non ha firmato nessun trattato di non proliferazione.