Nello strano caso dell'ex Presidente incriminato per presunta corruzione di una porno attrice con 130mila dollari di fondi della campagna elettorale 2016, valgono e possono più, in termini di consenso nei suoi confronti, i guai giudiziari che il suo fare politica. Ce lo dice il boom di donazioni arrivate all'indirizzo della sua raccolta fondi chiamata "dettagli sul mio arresto", ce lo dicono i sondaggi che misurano il "sentiment" degli elettori Repubblicani. Pre incriminazione: stacco Trump - De Santis, Governatore del Sunshine State, nonché principale rivale alle primarie del partito, +8 punti a favore del primo. Oggi +25. Punti e aumento di consensi che l'ex Premier che ringrazia per sostegno e affetto mai così forti, intende mettere a reddito con un discorso agli americani, che terrà alle 20:15 di domani, ora locale, dalla sua residenza di Mar a Lago, con peraltro parziale sollievo della Polizia di New York e Washington, che ha intensificato le misure di sicurezza per timore di eventuali proteste pro e anti Trump modello 6 gennaio 2021. Attacca e prendi tempo, questa secondo gli analisti la strategia difensiva di Trump già partita contro il Procuratore Alvin Bragg e contro il Giudice, definito dall'ex Presidente, tra le varie, un duro in un tribunale fantoccio. Intanto a poche ore dalla prima udienza, il Dipartimento di Giustizia e l'FBI avrebbero raccolto prove schiaccianti sul tentativo di Trump di ostacolare le indagini. Tra i nuovi elementi, il video di un assistente che fa sparire scatoloni di file Top Secret dalla residenza di Mar a Lago.