La battaglia più sanguinosa si combatte a Kharkiv dove sono oltre 4mila i residenti che hanno dovuto abbandonare le proprie case dalle aree di confine della regione nord-orientale. Effetto dell'offensiva a sorpresa transfrontaliera russa cominciata venerdì contrastata dalle forze di difesa ucraine secondo quanto riferito dal Presidente Volodymyr Zelensky. Una avanzata che continua con l'esercito di Mosca che nelle ultime 24 ore ha attaccato l'Ucraina su tutta la linea del fronte, come riferisce lo Stato maggiore di Kiev che parla di un'offensiva con 13 attacchi missilistici e 118 attacchi aerei oltre a 120 razzi sulle posizioni delle truppe ucraine nelle aree popolate che hanno colpito condomini, aree private ed infrastrutture. Sono cinque i villaggi della Regione di Kharkiv catturati al momento, rivendica la Russia. Da venerdì, sono oltre 100 gli attacchi russi su più di 30 città dell'Oblast di Kharkiv con la giornata di sabato scandita dalle sirene dell'allarme antiaereo su tutto il paese anche intorno alla capitale Kiev. La controffensiva ucraina tocca Donetsk e non solo. Secondo quanto riferito dal Ministero della Difesa Russo, le forze di difesa aerea hanno distrutto decine di droni e missili di origine ucraina su diverse regioni del territorio nazionale negli ultimi due giorni e, ad essere nel mirino di Kiev, ancora la produzione petrolifera russa e gli impianti industriali. A Volgograd nel sud della Russia, un attacco di droni ha provocato un incendio in una raffineria di petrolio. Le fiamme sono state domate e non ci sono state vittime: il messaggio che arriva dal Cremlino è chiaro. Gli europei rischiano il tutto per tutto perché vedono che la situazione sta cambiando rapidamente verso un collasso totale di Kiev, ha detto il portavoce Dimitrij Peskov.