Ultimi file su omicidio di JFK saranno pubblicati oggi

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1 giorno fa

È probabilmente il più grande mistero americano, la madre di tutte le teorie della cospirazione. Chi ha ucciso John Fitzgerald Kennedy? La storia, tre inchieste dell' FBI e una Commissione appositamente istituita stabilirono che il trentacinquesimo presidente degli Stati Uniti venne assassinato da Lee Harvey Oswald, un ex marine squilibrato con legami con l'Unione Sovietica. Ma il più famoso omicidio politico del mondo alimenta complotti da più di sessant'anni. Un solo proiettile non poteva colpire il presidente in quel modo. A Dallas, quel giorno c'era un altro cecchino, era coinvolta la CIA, i cubani, il KGB, la mafia. Negli archivi nazionali di Washington sono custodite le 320 mila pagine degli atti delle indagini, la quasi totalità desecretate dopo che all'inizio degli anni '90 il Congresso approvò una legge per renderle pubbliche entro il 2017, a meno che non pregiudicassero la sicurezza nazionale. Alla Casa Bianca allora c'era Trump al suo primo mandato, sia lui che il successore Biden mantennero il segreto su alcuni file. Oggi cadrà l'ultimo velo: facendo seguito a una promessa fatta in campagna elettorale e a un ordine esecutivo firmato pochi giorni dopo essere tornato nello Studio Ovale, Trump pubblicherà i documenti rimasti. 80 mila ha detto, anche se i conti non tornano e quelli realmente inediti dovrebbero essere molti meno. Avrete molto da leggere e non censureremo nulla, ha annunciato il presidente che ama i complotti, aggiungendo solo che quelle carte sono interessanti. È probabile che gli ultimi files rivelino qualche dettaglio in più agli storici, ma nulla di sostanziale o diverso da quanto già sappiamo. Ma nell'America di Trump ormai anche la verità è un concetto relativo. .