La svolta è arrivata dopo una giornata segnata dagli appelli di entrambi gli schieramenti politici per evitare un disastro economico e sociale, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione. Alla fine, dopo tante pressioni, il Presidente Trump ha ratificato in ritardo di quasi una settimana, il pacchetto di aiuti all'economia per un valore di 900 miliardi di dollari. Misure che erano state approvate dal Congresso dopo un'estenuante trattativa, ma ritenute da Trump inadeguate. Il Presidente ha firmato anche la legge sul finanziamento dello stato federale, impedendo così il shutdown, ossia blocco delle attività di servizi pubblici che altrimenti sarebbe scattato domani. Gli aiuti a famiglie e imprese colpite dalla pandemia estende gli aiuti federali ai disoccupati fino a metà marzo, fornisce prestiti garantiti e miliardi dollari di aiuti a piccole imprese, ristoranti, hotel compagnie aeree e altre società. Prorogata inoltre la moratoria sugli sfratti di chi è impossibilitato a pagare l'affitto, assicura assistenza agli affitti, sospende i pignoramenti e aggiunge risorse per la distribuzione dei vaccini Covid-19 agli Stati.