Potremmo dover rinunciare, in futuro, ai voli più economici offerti dalle compagnie low cost. Ryanair ha annunciato che la tariffa media da 10 euro passerà a 50 nei prossimi cinque anni, cinque volte di più. La scelta della prima compagnia a basso costo in Europa, con sede a Dublino, è legata al caro energia spinto ulteriormente della guerra in Ucraina e che ha portato a un aumento dei costi del carburante e così in futuro, se i prezzi di tutte le compagnie low cost continueranno a essere alle stelle, il prezzo di un volo non sarà così abbordabile. Un aumento dei costi a cui però i viaggiatori hanno già assistito questa estate ma che non li ha frenati dal prenotare le vacanze. Nel solo mese di luglio, l'Istat, ha registrato un incremento di oltre il 160% per l'acquisto dei biglietti aerei internazionali. La domanda che ci si pone, ora che potremmo dover rinunciare a molti dei voli low cost, è una: Quanto è davvero risparmio? Se volessimo, ad esempio, organizzare una fuga a Vienna dal 20 al 22 settembre, i voli con partenza da Milano Malpensa costerebbero 9 euro e 99 l'uno. L'importo totale ammonta a 19 euro e 98 centesimi. Se però una piccola borsa, grande al massimo 40 cm non bastasse per tre giorni, dovremmo acquistare per entrambe le tratte la tariffa Regular che include: l'imbarco prioritario, un bagaglio a mano da 10 kg e una borsa piccola. L'importo da pagare è ora di 63 euro e 48 centesimi, in pratica il bagaglio costa più del tragitto. Se neppure 10 kg fossero sufficienti, perché ad esempio si parte con un bimbo piccolo che ha necessità di più di un cambio, bisognerebbe optare per la tariffa Plus. Il carrello adesso è di quasi 81 euro. Cambiamo meta e compagnia. Se volessimo andare da Napoli a Venezia dal 27 al 29 settembre, con un'altra compagnia low cost, pagheremo sempre 9 euro e 99 a tratta. Se però al bagaglio a mano, di piccole dimensioni incluso nel prezzo, volessimo aggiungere un trolley da portare in cabina, un bagaglio da stiva da 20 kg, e la scelta del posto, il totale, tra andata e ritorno, ammonterebbe a quasi 92 euro. Low Cost sì ma con troppe limitazioni. Dal poco spazio per le gambe con schienali non reclinabili, ai servizi a bordo a pagamento fino alle code in attesa dell'imbarco, dove ormai sono più i passeggeri con priorità che quelli senza.