Il presidente della Conferenza Episcopale Italiana Matteo Zuppi è volato nella capitale russa per incontrare le autorità e valutare ulteriori sforzi per favorire ricongiungimento familiare dei bambini ucraini e lo scambio di prigionieri in vista del raggiungimento della tanto sperata pace e il Cremlino conferma sul tavolo dei colloqui con il ministro degli Esteri Sergej Lavrov c'è la cooperazione Umanitaria nel contesto del conflitto in Ucraina e altre questioni sulla scena internazionale. Si media per far tornare in Ucraina i 19mila minori che dall'inizio del conflitto sono stati rapiti e portati in Russia, secondo la Santa Sede, ma c'è molto altro l'obiettivo finale della mediazione vaticana è la pace. Questa è la seconda volta di Zuppi in Russia da quando Papa Francesco gli ha affidato la missione. Era volato a Mosca nel 2023 dopo una tappa a Kiev dove aveva incontrato il presidente Volodymyr Zelensky. Mentre si cercano soluzioni diplomatiche sul campo la guerra si appresta a entrare nel terzo inverno consecutivo secondo Mosca le forze armate russe avrebbero riconquistato villaggio Devadne nella regione Ucraina di Zaporizhia. Il villaggio a sud ovest della regione di Donetsk dove Putin ha concentrata la maggior parte delle sue recenti operazioni offensive e che era stato conquistato dalle truppe ucraine durante il tentativo di controffensiva dello scorso anno, da parte sua Volodymyr Zelensky sottolinea da cinque giorni i russi cercano di sfondare le nostre difese nella regione di Kursk, i nostri ragazzi sono fermi e contrattaccano.