Addio alla ricetta bianca scritta a mano dal medico. Dal prossimo anno sarà sostituita con la prescrizione in formato digitale. Sinora è stato possibile prescrivere farmaci in "fascia C" a pagamento per il cittadino su semplice foglio bianco riportante il timbro del dottore, la legge di bilancio cambia le regole. L'obiettivo è potenziare il monitoraggio dell’appropriatezza e garantire la completa alimentazione del Fascicolo Sanitario on-line. Come già avviene ora per le ricette per farmaci non in "fascia C" chi compilerà la prescrizione dovrà utilizzare il sistema informatico e rilasciare un codice al paziente che a sua volta lo presenterà al farmacista. In questo modo insomma i medici potranno spedire via e-mail o WhatsApp anche le richieste per farmaci a carico del paziente che oggi costringono chi necessita a passare dallo studio anche se si tratta di proseguire terapie già avviate. Altro vantaggio la dematerializzazione permetterà di ritirare il prodotto richiesto anche in una Regione diversa. Non ultimo ridurrà il margine di errore legato alla mancata comprensione, talvolta, della scrittura del professionista. Una minirivoluzione che dovrebbe portare dei benefici e che vede favorevole anche l'ordine dei medici che però ammonisce a non dimenticare di fare i conti con la realtà, per quanto riguarda l'efficienza delle reti e la stabilità delle connessioni non sempre e non ovunque ottimali.