In un mondo dove le diseguaglianze continuano ad aumentare ci sono 780 milioni di persone che soffrono la fame, mentre circa un terzo del cibo prodotto viene perso o sprecato. Due milioni di persone sono sovrappeso e 462 milioni sottopeso. Ad affermarlo il Segretario Generale delle Nazioni Unite Guterres, che aperto il vertice ONU sui sistemi alimentari. Organizzato dalla FAO a Roma e che si appella alla Russia affinché rinnovi l'accordo sul grano. Sulla stessa linea il Capo del Governo Meloni. "L'uscita della Russia dall'iniziativa del Mar Nero ha ulteriormente peggiorato la crisi alimentare nel mondo. Continueremo a sostenere tutti gli sforzi affinché questa iniziativa cruciale venga riavviata". Citando Papa Bergoglio, il Presidente del Consiglio sottolinea la necessità di assicurare a tutti il diritto a non dover emigrare. Da qui la strategia di cooperazione con i Paesi africani, anche in funzione di una gestione comune dei flussi migratori, ribadita nel vertice di domenica alla Farnesina. "Lo spirito della piano Mattei per l'Africa si basa su questo, dobbiamo stabilire un modello di Cooperazione non predatorio. Dobbiamo fare in modo che ci siano dei valori che vengono difesi e dobbiamo essere al fianco delle Nazioni africane in modo che possano fare in modo che la loro vita sia basata sulle loro risorse". La sicurezza alimentare sarà una delle priorità nell'agenda della presidenza italiana del G7 del prossimo anno, insieme al ruolo dell'Italia nel Mediterraneo, saranno tra i temi dell'incontro che Meloni avrà nei prossimi giorni alla Casa Bianca con Joe Biden.