"Dopo 14 mesi di silenzio Ilaria Salis è ancora rinchiusa in carcere in carcerazione preventiva, condotta in catene nelle aule del tribunale in una condizione nella quale i suoi diritti anche i diritti ad un giusto processo, perchè questo è il punto l'ha detto molto bene Roberto Salis il padre di Ilaria, non si tratta di uno strumento per fuggire dai processi ma per cercare di incontrare un processo giusto, nel quale i diritti alla difesa quelli della nostra cultura del Diritto, quella di una cultura non solo garantista ma che nell'accertamento dei fatti che riguarda tutti e tutte, metta in condizione gli imputati le imputate di poter esercitare la propria difesa appunto con tutti gli strumenti necessari".