La cosa che suscita più reazione sul fronte della manovra economica è il fatto che non ci sarà l'assegno unico per i figli da destinarsi alle famiglie. L’ha detto il Viceministro all'economia, Antonio Misiani, PD, chiarendo in Senato alcuni passaggi della nota di aggiornamento al documento di economia e finanza. “Siamo stanchi” il commento subito arrivato dal forum delle associazioni familiari. Mara Carfagna, Forza Italia, ex Ministro delle pari opportunità bolla come incapaci i membri di un Governo che, secondo lei, fa scelte politiche a spese delle famiglie. Il rinvio di questa misura viene, invece, giustificato dal capogruppo del PD alla Camera, Delrio, che si dice certo che questa riforma epocale di sostegno alle famiglie, verrà avviata nel 2020. Misiani ha anche escluso che in manovra ci sia alcun condono e smentito l'arrivo di restrizioni o penalizzazioni per i pagamenti in contanti. Nel frattempo sembra che il Governo stia lavorando a una sorta di nuovo piano casa per il rilancio dell'edilizia, con 1 miliardo da prevedere nella legge di bilancio. Sulla manovra probabile un nuovo vertice di maggioranza, prima del Consiglio dei Ministri, che dovrebbe svolgersi lunedì 14, con all'ordine del giorno il documento programmatico di bilancio, da inviare a Bruxelles entro il 15 Ottobre e forse anche il decreto fiscale.