La maratona serale a Montecitorio salta e con lei anche la blindatura anti-proteste chiesta dal Governo per il gasdotto Trans-Adriatico in costruzione in Puglia. L’emendamento che doveva trasformare i cantieri di Melendugno in siti di interesse strategico nazionale non è stato ammesso dal Presidente della Commissione bilancio del PD, Francesco Boccia, che ha poi deciso di rimandare l’esame delle modifiche di qualche ora. Se fosse passata la linea dura dell’Esecutivo, gli eventuali contestatori dell’opera o chi si fosse introdotto senza autorizzazione nell’area avrebbe rischiato l’arresto fino ad un anno, come nel caso della TAV. Soddisfatti i parlamentari del Movimento 5 Stelle, che promettevano battaglia contro quello che avevano bollato come un “colpo di mano inaccettabile”. Novità anche per il patrimonio del demanio che, con un emendamento, autorizza la vendita dei beni immobili agli Stati stranieri, con Lega e Fratelli d’Italia che accusano la maggioranza di svendere i gioielli made in Italy. Buone notizie per i consumatori alle prese con quelle bollette salatissime di luce, gas e acqua, che molti italiani si sono visti recapitare a casa. Una modifica mette uno stop ai maxi conguagli. È in arrivo il bonus unico per i palazzi delle zone sismiche 1 e per la riqualificazione energetica che mette insieme l’ecobonus e il sismabonus. Stretta sui giochi illegali. Viene creato il registro informatico per distributori e gestori, a cui avranno accesso il Ministero dell’economia e la Guardia di Finanza. Le slot machine in dismissione dovranno essere rottamate per evitare che siano riutilizzate illegalmente. Novità anche per gli insegnanti che hanno superato il concorso. Tutti potranno entrare in graduatoria per ottenere una cattedra.