Il Recovery Plan è stato messo a punto dal Governo ma il suo buon esito è legato alle scelte degli amministratori locali. È questo il messaggio che Mario Draghi vuole recapitare ai sindaci riuniti a Parma per l'Assemblea dei Comuni Italiani perché - spiega - nella fase di pianificazione degli investimenti e in quella di attuazione c'è bisogno della cooperazione fra tutti i livelli dell'Amministrazione. Uno sforzo che deve coinvolgere tutti: Comuni, Regioni e Ministeri. "Sindaci, sarete al centro della stagione che abbiamo davanti. Una straordinaria occasione di riforme e investimenti grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il successo del Piano è nelle vostre mani, come anche nelle nostre. C'è bisogno di cooperazione tra tutti i livelli dell'Amministrazione nella fase di pianificazione degli investimenti e in quella di attuazione". Sul piatto degli Enti Locali arriveranno quasi 50 miliardi. Il Presidente dell'ANCI Antonio Decaro ha assicurato la massima disponibilità dei primi cittadini alla realizzazione di tutti i progetti. La fase di attuazione del Piano è già avviata e il Presidente del Consiglio, che ha ringraziato i sindaci per il lavoro svolto nei mesi difficili della pandemia, ha annunciato che nelle prossime settimane il Governo ha in programma una serie di incontri in molte città italiane per confrontarsi con i sindaci sulla sua realizzazione. Tutti i comuni, anche quelli più piccoli afferma Draghi, dovranno operare per trasformare il Piano di Ripresa e Resilienza in opportunità di crescita. E l'Esecutivo ha adottato misure per semplificare le procedure di affidamento dei contratti pubblici, ha varato norme per accorciare i tempi di realizzazione anche coniugando la fase progettuale con quella esecutiva.