Nel giorno della serrata contro la legge di bilancio, governo ed opposizioni tirano per la giacca i lavoratori. Le manifestazioni convocate da CGIL e UIL, per il centrodestra sono solo l'espressione di una minoranza, ma chi lavora apprezza le risorse messe in campo, che per Giorgia Meloni sono strategiche. "Qui parliamo di una complessiva, diciamo, mobilitazione di risorse per 45 miliardi di euro concentrata sugli investimenti. E secondo me è la più importante di tutte". Il leader della Lega Matteo Salvini non rinuncia a criticare il Segretario Generale della CGIL, quando una invita alla rivolta sociale e poi stranamente dei dementi attaccavano la polizia e bruciavano le fotografie in piazza, dico al signor Landini che deve essere più cauto quando parla, perché poi qualcuno lo prende sul serio e se aggredisci un agente, sei un delinquente che merita la galera. Poi prova a spegnere la miccia dello scontro con Forza Italia sul taglio del canone RAI. "Non ho tempo di stare a litigare, a polemizzare, mi dispiace se qualcuno lo fa, io guardo oltre, non sono permaloso. Mi spiace che non si sia potuto ridurre una tassa, quella del canone RAI, cosa che penso possa essere utile a tante famiglie, però stiamo lavorando a una legge di bilancio che non piace a Landini, ma piacerà ad almeno 15 milioni di lavoratrici e lavoratori". Per il Movimento 5 Stelle lo sciopero è la conferma del disagio sociale. "Ci possiamo chiedere perché tutti sono penalizzati da questa manovra. Tutti scioperano, tutti si lamentano eccetto le industrie delle armi e le banche. Ci sarà una ragione, perché sono gli unici avvantaggiati, tutti gli altri penalizzati". Il PD si schiera a fianco di chi è sceso in piazza contro chi comprime i loro diritti. "Noi come Partito Democratico siamo e saremo al fianco di lavoratrici e lavoratori, dei loro rappresentanti per chiedere l'ascolto che è mancato, per chiedere il rispetto dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici che questo governo continua a calpestare". Sul fronte del taglio del canone RAI la Lega non molla e presenta una proposta di legge che prevede l'aumento dei tetti pubblicitari. Lapidario Antonio Tajani, vedremo di che si tratta.