Sono quattro le persone indagate dalla procura di Roma con l’accusa di lesioni gravissime nei confronti di Giulio, un ragazzo di 17 anni ancora ricoverato in prognosi riservata al San Camillo di Roma dopo una rissa in un locale dell’Eur nella notte tra venerdì e sabato. Una lite iniziata in strada tra due gruppi di giovani che si conoscevano, un po’ amici e un po’ no, provenienti da due quartieri confinanti e distanti allo stesso tempo: Ostia, popolare e complesso, Casal Palocco benestante e vip perché ci vivono i calciatori. La lite ― si dice ― scoppia per futili motivi: un drink, un apprezzamento di troppo, chissà. Giulio capisce di essere in pericolo. Scappa correndo forte, rischiando, perché la Cristoforo Colombo, nonostante i divieti, è una strada dove si corre soprattutto di notte. Chi lo insegue, forse proprio per questo rinuncia, torna al locale e se ne va prendendo la macchina. Giulio invece continua a correre e arriva al parcheggio della Nuvola di Fuksas. Le telecamere lo vedono camminare barcollante e poi lo perdono. Quel buco nelle immagini lascia ancora il dubbio sulla natura delle lesioni, un ultimo tassello che dovrà dire se siano stati i pugni o la caduta ad atterrare Giulio.