In Puglia i vaccini antinfluenzali sono quasi introvabili, ma per il prof. Pier Luigi Lopalco, questa è una buona notizia. Il neo assessore regionale alla Sanità, lo spiega in un post su Facebook, nel quale ricorda che la Puglia, avendo acquistato due milioni e 100 mila dosi, potrà garantire il vaccino a un pugliese su due e che l'attuale scarsa disponibilità è legata semplicemente ad un eccesso di domanda. I vaccini mancano perché vanno a ruba. Spiega dunque Lopalco. Ma ci sono medici di famiglia che ne hanno visti finora pochissimi. In questo momento, bisogna dire ai cittadini che non tutti i medici hanno avuto il quantitativo richiesto, alcuni sono fermi alla prima tranche e quindi, alcuni non sono stati ancora vaccinati, perché fa parte del processo organizzativo, non perché ci sono state disparità di trattamento. In questo momento si rischia di mettere in discussione il rapporto fiduciario con i pazienti, facendo apparire che la responsabilità della scelta di vaccinare sia del medico e invece non è così. Chi i vaccini non li vedrà di sicuro, sono le farmacie pugliesi. Ne dovrebbero arrivare così tanti che la regione conta di poter vaccinare gratuitamente tutti. È sempre il prof. Lopalco a garantirlo, ricordando che di tempo, per fortuna, ce n'è. È anche vero però che la campagna vaccinale sarebbe dovuta partire l'1 ottobre e che, al picco previsto per le vacanze di Natale, manca ormai poco più di un mese.