"Sopra prosciutto crudo 24 mesi Parma e crema di parmigiano 24 mesi, Cotoletta alla Petroniana. Quando c'è la zucca facciamo zucca quando c'è gli spinaci facciamo gli spinaci, seguiamo cerchiamo di seguire un po' tutto quello che la stagione ci dà". Agriturismo il pienone nel periodo delle festività. Da Natale all'Epifania prenotazioni in crescita rispetto allo scorso anno dopo un'estate da incorniciare per il settore. "Questo periodo di feste è andato molto bene perché abbiamo sempre avuto il pieno i numeri diciamo che sono aumentati intorno al 20-30% sicuramente". Il contatto con la natura porta fuori dalle città sempre più persone. "E' un'atmosfera familiare ecco, un'atmosfera della nostra tradizione". Il valore dei gesti di un tempo riscoperti oggi ricercati anche dai turisti stranieri, qui siamo sulle colline di Bologna. "Stiamo tirando le tagliatelle ho imparato guardando la mamma che le tirava la nonna invece le tagliava". Saperi e sapori la tradizione che si tramanda la differenza sulla tavola. La stessa sfoglia delle Tagliatelle si usa per i tortellini? "Certo, la cosa più difficile sicuramente la chiusura sono piccoli mi piace farli così la tradizione vuole che ce ne stiano almeno sette in un cucchiaio". Cambiano le richieste rispetto agli ultimi anni secondo Confagricoltura si sceglie l'agriturismo per i prodotti a km 0 ma soprattutto per vivere un'esperienza e spesso non solo di una sera. Si prenota per trascorrere più notti un turismo che aiuta il rilancio dei piccoli Comuni. "La gente chiede di fare delle esperienze particolari tipo glamping oppure non so, fare la conserva di pomodoro, raccogliere l'uva, raccogliere le mele insomma fare qualcosa che non hai mai fatto in campagna". Come immagina il futuro del suo agriturismo? "Secondo me il futuro è promettente".