In mostra ci sono i dipinti e le litografie, le linoleografie e le ceramiche. 84 opere in prestito dai musei di Munster e Antibes, oltre che da collezioni private, per raccontare l'uomo e l'artista tanto geniale quanto complesso nei suoi molteplici volti. Si chiama: "Celebrating Picasso l'esposizione voluta dalla fondazione Federico II, e resa possibile grazie alla collaborazione con il Kunstmuseum Pablo Picasso. "Ci siamo riusciti, da tempo volevamo portare in Sicilia uno dei più grandi artisti del XX secolo e con questa mostra intitolata Celebrating Picasso, la fondazione Federico II si colloca al centro di importanti relazioni internazionali con musei pubblici e privati". Sulle pareti della sala Duca di Montalto di Palazzo Reale l'edificio che ospita il Parlamento Regionale tra i più antichi al mondo, una galleria di capolavori conduce al celebre "Pescatore Seduto con Berretto", iconica opera che sintetizza la combinazione di vedute multiple cubiste e metamorfosi surrealiste della forma che caratterizza in generale il lavoro di Picasso, della fine degli anni 30. Ci sono poi le litografie che ritraggono le donne, muse ispiratrici del Maestro, al centro della sala i vasi, le anfore, parte delle numerose ceramiche che Picasso realizzò dopo la Seconda Guerra Mondiale e poi le rare immagini video di Picasso al lavoro, concesse dalla Fondazione Cineteca di Bologna. "Mi sveglio neoclassico e mi addormento neo cubista", diceva Picasso alla continua ricerca di forme sempre nuove sempre all'insegna della assoluta libertà di scelta degli stili. Con questo viaggio attraverso i temi e gli stili a lui più cari Palermo diventa una tappa importante per ricordare un artista che: "Amava l'Italia", dice il nipote Olivier.